Roberta Fioramonti
Gennaio 28, 2018GianMatteo Gavelli
Gennaio 28, 2018
EROTISMO E SPIRITUALITA'
L’illusione della dualità, l’amore privo di attaccamento.
Il Tantrismo è un ramo delle filosofie buddiste, non il più diffuso e praticato ma sicuramente il più ritualistico e mistico, intriso di simboli, mantra e mandala come strumenti di risveglio. La sua caratteristica principale è quella di essere una filosofia aldilà delle altre più note e praticate, come se ne fosse una estensione. Addentrarsi nel tantrismo risponde al desiderio di sperimentare la vacuità, per questo è necessario aver capito l’importanza della realizzazione personale e dell’amore universale. Il tantrismo è il tentativo di porre il Kàma (desiderio) in ogni suo significato, al servizio della liberazione. Pertanto anche la pratica sessuale non è più un fine ma un mezzo di risveglio. Intraprendere un sentiero tantrico significa intraprendere un cammino dentro se stessi, un camino di liberazione dell’amore dall’attaccamento.
Naturopata e ricercatrice, inizia il percorso studiando canto, sperimentando il Mantra e la vibrazione.
Nel 2000 incontra le Costellazioni Familiari di cui inizia uno studio approfondito che prosegue ancora oggi.
Dal 2005 si dedica allo studio del Tantra Buddhismo Tibetano, della Kabbalah Ebraica e Astrologia evolutiva.
Ha ricevuto insegnamenti sul Sacro Femminile e sulle antiche tradizioni, molti dei quali ricevuti in forma orale per generosità di Madri e Maestre meravigliose incontrate lungo il cammino.
Nel 2012, insieme a dei cari compagni di viaggio, da vita ad Altri Percorsi, una associazione culturale dove l’Oriente e l’Occidente trovano punti di congiunzione ed espansione. www.altripercorsi.it